Di seguito il discorso integrale, anche tradotto in italiano, di Kamala Harris, la prima Vicepresidente degli Stati Uniti d’America donna.
«Buonasera. Così il deputato John Lewis, il deputato John Lewis, prima della sua morte, ha scritto: “La democrazia non è uno stato. È un atto.” E voleva dire che la democrazia americana non è garantita. È forte solo quanto la nostra volontà di lottare per essa, di custodirla e non darla mai per scontata. E proteggere la nostra democrazia richiede lotta. Ci vuole sacrificio. Ma c’è gioia in esso, e c’è progresso. Perché noi persone abbiamo il potere di costruire un futuro migliore.
E quando la nostra stessa democrazia era alle urne in queste elezioni, con l’anima stessa dell’America in gioco, e il mondo che guardava, avete inaugurato un nuovo giorno per l’America.
Al nostro staff di campagna e volontari, questa squadra straordinaria: grazie per aver portato più persone che mai nel processo democratico e per aver reso possibile questa vittoria. Ai lavoratori e ai funzionari elettorali di tutto il nostro paese, che hanno lavorato instancabilmente per assicurarsi che ogni voto sia contato – la nostra nazione vi deve un debito di gratitudine perché avete protetto l’integrità della nostra democrazia. E per il popolo americano che compone il nostro bellissimo paese, grazie per essere venuti in numeri record per far sentire la vostra voce.
E so che i tempi sono stati difficili, specialmente negli ultimi mesi. Il dolore, il dolore e il dolore, le preoccupazioni e le lotte. Ma abbiamo anche visto il vostro coraggio, la vostra tenacia e la generosità del vostro spirito. Per quattro anni avete marciato e organizzato per l’uguaglianza e la giustizia, per le nostre vite e per il nostro pianeta. E poi avete votato. E hai consegnato un messaggio chiaro.
Avete scelto la speranza e l’unità, la decenza, la scienza e, sì, la verità.
Avete scelto Joe Biden come prossimo presidente degli Stati Uniti d’America. E Joe è un guaritore, un uomo che unisce, una mano provata e ferma, una persona la cui esperienza di perdita gli dà un senso di scopo che ci aiuterà, come nazione, a reclamare il nostro senso di scopo. E un uomo con un grande cuore che ama con abbandono. È il suo amore per Jill, che sarà una first lady incredibile. È il suo amore per Hunter, Ashley, e i suoi nipoti, e per l’intera famiglia Biden. E mentre conoscevo Joe per la prima volta come Vice Presidente, ho davvero imparato a conoscerlo come il padre che amava Beau, il mio caro amico, che oggi ricordiamo qui.
E a mio marito, Doug, i nostri figli Cole ed Ella, mia sorella Maya, e tutta la nostra famiglia – vi amo tutti più di quanto possa mai esprimere.
Siamo così grati a Joe e Jill per aver accolto la nostra famiglia nel loro incredibile viaggio. E alla donna più responsabile della mia presenza qui oggi, mia madre, Shyamala Gopalan Harris, che è sempre nei nostri cuori. Quando è venuta qui dall’India all’età di 19 anni, forse non immaginava questo momento. Ma credeva così profondamente in un’America in cui un momento come questo è possibile. E così, sto pensando a lei e alle generazioni di donne: donne nere, asiatiche, bianche, latine, native americane che nel corso della storia della nostra nazione hanno aperto la strada per questo momento stasera. Donne che hanno combattuto e sacrificato così tanto per l’uguaglianza, la libertà e la giustizia per tutti, comprese le donne nere, che sono spesso, troppo spesso trascurate, ma così spesso dimostrano di essere la spina dorsale della nostra democrazia. Tutte le donne che hanno lavorato per garantire e proteggere il diritto di voto per oltre un secolo: 100 anni fa con il XIX emendamento, 55 anni fa con la legge sui diritti di voto e ora, nel 2020, con una nuova generazione di donne nel nostro paese che hanno votato e hanno continuato la lotta per il loro diritto fondamentale al voto e all’ascolto.
Stasera, rifletto sulla loro lotta, sulla loro determinazione e sulla forza della loro visione, per vedere cosa può essere, non appesantito da ciò che è stato. E io sto sulle loro spalle. E che testimonianza del carattere di Joe ha avuto l’audacia di rompere una delle barriere più sostanziali che esistono nel nostro paese e scegliere una donna come vicepresidente.
Ma anche se sarò la prima donna in questo ufficio, non sarò l’ultima, perché ogni bambina che guarda stasera vede che questo è un paese di possibilità. E ai bambini del nostro Paese, indipendentemente dal vostro genere, il nostro Paese vi ha inviato un messaggio chiaro: sognate con ambizione, guidate con convinzione e guardatevi in un modo che gli altri non possono vedere, semplicemente perché non l’hanno mai visto prima, ma sappiate che vi applaudiremo ad ogni passo.
E per il popolo americano: non importa per chi hai votato, mi sforzerò di essere un vice presidente come Joe è stato per il presidente Obama – leale, onesto e preparato, svegliarsi ogni giorno pensando a te e alla tua famiglia.
Perché ora è quando il vero lavoro inizia. Il duro lavoro. Il lavoro necessario. Il buon lavoro. Il lavoro essenziale per salvare vite e battere questa pandemia. Ricostruire la nostra economia in modo che funzioni per i lavoratori.Sradicare il razzismo sistemico nel nostro sistema giudiziario e nella società. Per combattere la crisi climatica.Per unire il nostro Paese e guarire l’anima della nostra nazione
E la strada da percorrere non sarà facile. Ma l’America è pronta, così come lo siamo io e Joe.
Abbiamo eletto un presidente che rappresenta il meglio di noi. Un leader che il mondo rispetterà e che i nostri figli possano ammirare. Un comandante in capo che rispetterà le nostre truppe e terrà al sicuro il nostro paese. E un presidente per tutti gli americani.
Ora è mio grande onore introdurre il Presidente eletto degli Stati Uniti d’America, Joe Biden.
Discorso integrale in inglese
Good evening. So Congressman John Lewis, wrote: “Democracy is not a state. It is an act.” And what he meant was that America’s democracy is not guaranteed. It is only as strong as our willingness to fight for it, to guard it and never take it for granted. And protecting our democracy takes struggle. It takes sacrifice. But there is joy in it, and there is progress. Because we the people have the power to build a better future.
And when our very democracy was on the ballot in this election, with the very soul of America at stake, and the world watching, you ushered in a new day for America.
To our campaign staff and volunteers, this extraordinary team — thank you for bringing more people than ever before into the democratic process and for making this victory possible. To the poll workers and election officials across our country who have worked tirelessly to make sure every vote is counted — our nation owes you a debt of gratitude as you have protected the integrity of our democracy.
And to the American people who make up our beautiful country, thank you for turning out in record numbers to make your voices heard.
And I know times have been challenging, especially the last several months — the grief, sorrow and pain, the worries and the struggles. But we have also witnessed your courage, your resilience and the generosity of your spirit.
For four years, you marched and organized for equality and justice, for our lives, and for our planet. And then, you voted. And you delivered a clear message. You chose hope and unity, decency, science and, yes, truth.
You chose Joe Biden as the next president of the United States of America. And Joe is a healer, a uniter, a tested and steady hand, a person whose own experience of loss gives him a sense of purpose that will help us, as a nation, reclaim our own sense of purpose. And a man with a big heart who loves with abandon. It’s his love for Jill, who will be an incredible first lady. It’s his love for Hunter, Ashley, and his grandchildren, and the entire Biden family. And while I first knew Joe as vice president, I really got to know him as the father who loved Beay, my dear friend, who we remember here today.
And to my husband, Doug, our children Cole and Ella, my sister Maya, and our whole family — I love you all more than I can ever express. We are so grateful to Joe and Jill for welcoming our family into theirs on this incredible journey. And to the woman most responsible for my presence here today — my mother, Shyamala Gopalan Harris, who is always in our hearts.
When she came here from India at the age of 19, she maybe didn’t quite imagine this moment. But she believed so deeply in an America where a moment like this is possible. And so, I’m thinking about her and about the generations of women — Black women, Asian, White, Latina, Native American women who throughout our nation’s history have paved the way for this moment tonight. Women who fought and sacrificed so much for equality, liberty and justice for all, including the Black women, who are often, too often overlooked, but so often prove that they are the backbone of our democracy. All the women who worked to secure and protect the right to vote for over a century: 100 years ago with the 19th Amendment, 55 years ago with the Voting Rights Act and now, in 2020, with a new generation of women in our country who cast their ballots and continued the fight for their fundamental right to vote and be heard.
Tonight, I reflect on their struggle, their determination and the strength of their vision — to see what can be, unburdened by what has been. And I stand on their shoulders. And what a testament it is to Joe’s character that he had the audacity to break one of the most substantial barriers that exists in our country and select a woman as his vice president.
But while I may be the first woman in this office, I will not be the last, because every little girl watching tonight sees that this is a country of possibilities. And to the children of our country, regardless of your gender, our country has sent you a clear message: Dream with ambition, lead with conviction, and see yourselves in a way that others may not, simply because they’ve never seen it before, but know that we will applaud you every step of the way.
And to the American people: No matter who you voted for, I will strive to be a vice president like Joe was to President Obama — loyal, honest and prepared, waking up every day thinking of you and your family.
Because now is when the real work begins. The Hard work. The Necessary work. The Good work. The essential work to save lives and beat this pandemic. To rebuild our economy so it works for working people.To root out systemic racism in our justice system and society. To combat the climate crisis.To unite our country and heal the soul of our nation
And the road ahead will not be easy. But America is ready, and so are Joe and I.
We have elected a president who represents the best in us. A leader the world will respect and our children can look up to. A Commander in Chief who will respect our troops and keep our country safe. And a President for all Americans.
It is now my great honor to introduce the President-elect of the United States of America, Joe Biden.
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